Ismaele dice :« ...
andarmene un pò per mare, a vedere la parte del mondo ricoperta dalle acque. È uno dei miei sistemi per scacciare la tristezza e regolare la circolazione del sangue. Ogniqualvolta mi accorgo che la ruga attorno alla mia bocca si fa più profonda; ogniqualvolta c'è un umido tedioso novembre nella mia anima...; e, specialmente, ogniqualvolta l'insofferenza mi possiede a tal punto che devo far appello a un saldo principio morale per trattenermi dal discendere in strada e buttar giù metodicamente il cappello di testa ai passanti, giudico allora che sia venuto il momento di prendere il mare al più presto possibile...»
Io, Morquan, prendo il mare con il mio kayak rosso.

18 ottobre 2009

Memorie abusive


Subisco un'altra lapide abusiva in memoria di uno, morto ammazzato per uno sgarro.
L'affissione di simili lapidi è un gesto violento e arrogante.
Un gesto rabbioso che trasforma il ricordo in minaccia.
Non ti dimenticheremo diventa non dimentichiamo.
Un gesto che non esprime dolore perchè è senza pudore.
Un gesto vuoto.
Pura pornografia.

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